"Non c'è nulla di più fragile dell'equilibrio dei bei luoghi. Le nostre interpretazioni lasciano intatti persino i testi, essi sopravvivono ai nostri commenti; ma il minimo restauro imprudente inflitto alle pietre, una strada asfaltata che contamina un campo dove da secoli l'erba spuntava in pace creano l'irreparabile. La bellezza si allontana; l'autenticità pure". (cit. Marguerite Yourcenar)
I lavori consistevano nel ripristino delle facciate del centro storio, con particolare attenzione alle murature: quelle di pregio erano lasciate a vista con opportuno consolidamento, le altre il più delle volte già intonacate venivano ripristinate con materiali e colori propri dell’identità storica maentina.